Sembra non avere fine la faccenda relativa al nuovo stadio a Milano. Dopo il desiderio più volte manifestato dalle due squadre di costruire una nuova struttura, oggi si è tenuto l’ennesimo incontro in Comune con il sindaco Sala.
ANCORA DUBBI E PERPLESSITÀ’ DA PARTE DEL COMUNE. SALA NON VORREBBE ABBATTERE LA VECCHIA STRUTTURA RITENUTA UN ASSET FONDAMENTALE.
Nemmeno dopo l’incontro di oggi sembra esserci accordo tra Comune e le due società. La questione San Siro è andata per l’ennesima volta irrisolta, e nonostante lo scetticismo iniziale di Scaroni al termine dell’incontro le parole di Sala lasciano ben sperare. Il sindaco di Milano ancora una volta ha mostrato la sua perplessità circa l’abbattimento di San Siro: “Non voglio essere radicalmente contrario all’idea dell’abbattimento di San Siro, sarebbe una cosa di scarso buon senso, ma voglio essere sicuro che non si possa salvare“.
L’incontro però non è stato del tutto vano come confermano le parole di Sala: ” Mi pare che il passo avanti è che le squadre considerano di fare un’analisi tecnica del fatto che una soluzione ci sia“. Il comune infatti ritiene la struttura un asset fondamentale che vale 100 milioni e garantisce entrate per 10 milioni all’anno.
Sala ha poi commentato le dichiarazioni di Scaroni sul fatto che la presenza di due stadi vicini potrebbe essere un’idea stupida: ” Credo che si possa trovare un punto di arrivo comune. Mi pare che al di là della battuta di Scaroni sia stata una riunione proficua” .