La Gazzetta dello Sport nella propria edizione odierna fa il punto sulla situazione di mercato che riguarda Arturo Vidal. La distanza tra Inter e Barcellona per un accordo è ancora notevole, con i nerazzurri che opterebbero per un prestito secco invece che accontentare le richieste blaugrana.
FORZARE IL BARCA
La Rosea spiega come la situazione Vidal sia in assoluto divenire. Il giocatore è sì in rotta con l’allenatore, ma conserva buoni rapporti con dirigenza e ambiente. Una situazione non ancora irreparabile, insomma. Ecco, uno dei modi in cui potrebbe sbarcare a Milano sarebbe proprio quello di peggiorare questa situazione, provocando una rottura totale con l’intero mondo Barca e forzando la dirigenza a trattare.
INVARIATE LE RICHIESTE
La realtà, però, è ancora lontana da questo scenario. L’Inter si sta guardando intorno per capire quali e quanti margini di manovra ci siano: pochi, al momento. Il Catalogna hanno bisogno di monetizzare: il Fair Play Finanziario incombe anche sul Camp Nou, e reclama 150 milioni entro il 30 giugno. Il Barcellona chiede infatti 20 milioni per Vidal, mentre l’offerta nerazzurra partirebbe da un prestito di sei mesi. Questo per valutare il suo impatto su ambiente e campionato. Poi si vedrà. Anche perchè il cileno va per i 33, dettaglio che cozza non poco con la linea verde dettata dalla società.
IL TEMPO AIUTA L’INTER
La soluzione al rebus, dunque, non c’è ancora. Di certo Vidal vorrebbe una spinta più forte da parte dell’Inter, un segnale che vada oltre il mero prestito. Appreza l’interesse, ma chiede un sforzo in più. Di certo c’è che il mercato apre il 2 e chiude il 30 gennaio: il tempo c’è. Resta solo da vedere come evolverà la situazione. L’Inter intanto rimane in attesa.