Dalla partenza di Branca, almeno una volta nella vita di ogni interista è capitato di dire : “Che bello non vedremo più nessun bidone in nerazzurro“. Ma purtroppo il pericolo è sempre dietro l’angolo, e così anche il giocatore più talentuoso può in un attimo trasformarsi in un bidone clamoroso arrivato a Milano. Se è vero che il 2019 ci ha portato Lukaku e Godin, è altrettanto vero che purtroppo di giocatori che non hanno confermato le aspettative ce ne sono stati anche quest’anno e abbiamo raccolto per voi i 3 peggiori.
IL PECCATO DI BRANCA ALEGGIA ANCORA SU MILANO, ECCO I TRE PEGGIORI GIOCATORI
BIRAGHI: tra Inter e Fiorentina ancora si stanno chiedendo chi abbia fatto l’affare. Se l’arrivo del terzino ex Pescara era riuscito a portare lontano la tegola Dalbert, tutto il mondo nerazzurro si aspettava di meglio dal giocatore. Dopo la triste dipartita di Astori, Davide era diventato uno dei punti fermi della difesa viola e le sue ottime prestazioni non erano passate inosservate, tant’è che già lo scorso gennaio Inter e Milan su tutte si erano fatte avanti per avere il giocatore.
Il no secco di Corvino però aveva rimandato l’affare di qualche mese, e così ad agosto, dopo un’estenuante trattativa Biraghi finalmente riveste la maglia dell’Inter. Il terzino di Cernusco infatti aveva militato nelle giovanili nerazzurre e proprio per questo sembrava il giusto affare per far fronte alla ristretta lista Champions. Più che dei suoi cross, il suo nome è balzato all’onore delle cronache per i particolari parastinchi che, il giorno dopo Inter Barcellona, hanno infuocato l’opinione pubblica. Resta ancora metà stagione per far ricredere tutti e tutti noi speriamo nella definiva consacrazione di Davide.
CEDRIC: arrivato in nerazzurro per fronteggiare la delicata situazione Vrsaljko, il portoghese non è riuscito a lasciare il segno in nerazzurro. Presentato come l’alternativa a Cancelo, complice anche il diritto di riscatto fissato a 11 milioni, i nerazzurri hanno preferito rispedire in Inghilterra il terzino dopo soli 6 mesi.
Le prestazioni infatti, per i pochi scampoli di partita che in cui è riuscito a scendere in campo, non sono state del tutto sufficienti, anche se al portoghese va riconosciuta una grande tenacia. Dopo l’addio ai nerazzurri mezza Europa è piombata su di lui anche se il portoghese ha preferito far ritorno a Southampton.
SI SPERA IN UN RECUPERO DA QUI A FINE STAGIONE
LAZARO: quando il suo nome ha iniziato a circolare come possibile acquisto nerazzurri la battuta è stata subito scontata. Approdato dalla Bundesliga per 21 milioni, l’esterno austriaco fortemente voluto da Conte non è riuscito in questi 6 mesi in nerazzurro ancora ad alzarsi e camminare.
Complice anche l’infortunio durante la preparazione estiva, l’ex Hertha Berlino fatica a trovare un posto nella formazione iniziale di Conte e nelle chance avute non si è mai mostrato realmente all’altezza della aspettative. Carente nella fase difensiva, la poca incisività nella fase d’attacco l’ha reso di fatto la terza se non addirittura quarta scelta. Ma non tutti i mali vengono per nuocere e ci piace pensare che grazie all’arrivo di un possibile concorrente come Lazaro, Antonio Candreva sia finalmente riuscito a tornare ai livelli a cui tutti eravamo abituati. La speranza, vista anche la giovane età, è che riesca a riprendersi nella seconda parte di stagione e a giustificare l’investimento.