Sembra avvicinarsi sempre di più il momento del matrimonio tra l’Inter e Christian Eriksen, 27enne danese del Tottenham. Dopo aver trovato l’accordo con il giocatore su una base di 10 milioni annui fino al 2024, ieri i nerazzurri hanno superato l’ostacolo più grande.
INTER-ERIKSEN, IL TEMPO È ALLEATO DEI NERAZZURRI
Come riporta la Gazzetta dello Sport, l’incombere della chiusura del mercato viene in soccorso del club nerazzurro. Il Tottenham, infatti, è ben consapevole che a giugno perderà il talento danese a zero, per questo alla fine dovrà abbassare la pretesa di ricevere 20 milioni subito.
In tal senso, ieri è stato superato uno scoglio molto alto, quello della conference-call con il numero uno degli Spurs, Daniel Levy.
Il presidente del Tottenham ha ribadito, secondo la rosea, la propria volontà di incassare la cifra richiesta (20 milioni, appunto), contando sulla possibilità che si potesse scatenare un’asta sul ragazzo, in vista di giugno.
Così non è stato però, perchè l’Inter è riuscita a strappare il sì del giocatore anche per l’estate, allontanando altre eventuali pretendenti e mettendo il Tottenham con le “spalle al muro“.
MOURINHO BLEFFA, CONTE INCIDE
Lasciano il tempo che trovano, così, le parole di José Mourinho, pronunciate ieri in conferenza stampa.
Il portoghese sa come parlare alla stampa, sa come lanciare messaggi; secondo la Gazzetta, così, ha giustamente intrapreso la linea del club che lo ha ingaggiato. Dall’altro lato c’è invece Antonio Conte, il cui profilo pare abbia influenzato parecchio la scelta di Eriksen. Il danese, ormai vicino ai 28 anni, voleva qualcosa di nuovo per la sua carriera: un contesto, magari diverso dalla Premier, che gli potesse garantire competitività ai massimi livelli fin da subito.
La possibilità di lavorare con Conte ha stregato Eriksen, che anche per questo ha scelto di approdare in nerazzurro.
La prossima settimana sarà quella decisiva, l’Inter ha alzato il tiro fino a 15 milioni e l’intesa potrebbe essere trovata con l’inserimento di bonus, più o meno raggiungibili.
Questione di giorni dunque, dopodiché Antonio Conte potrà avere il suo nuovo centrocampista.