Vigorelli: “Viviano contento di essere stato preso in considerazione dalla dirigenza nerazzura”

Claudio Vigorelli, noto agente, è intervenuto a TuttoMercatoWeb per parlare dell’emergenza legata al Coronavirus e dello scenario che ha visto protagonista il suo assistito Viviano.

VIGORELLI: “CAMPIONATO ANDAVA FERMATO PRIMA MA FACILE DIRLO ORA”

L’agente di Viviano e Zaniolo ha parlato della delicata situazione che sta colpendo anche il calcio italiano e non solo e non esclude possibili novità nel’ambito del calciomercato. Ecco le parole di Vigorelli:

“Sarebbe stato meglio rinviare prima il campionato ma col senno di poi è più semplice. Qualche conseguenza ci sarà di questo Coronavirus sul mercato ma prima va capito come finiranno i campionati. Non solo quello italiano, ma anche quello inglese e spagnolo, paesi in cui sono ancora allo stato iniziale con l’epidemia. Il calcio, quando tutto questo sarà finito, sarà una delle prime aziende a ripartire. Il calcio è un fenomeno sociale che aggrega tantissime persone e si rialzerà nel migliore dei modi. Ci rialzeremo. Per quanto riguarda le scadenze dei contratti ci sono varie ipotesi tra cui lo spostamento dal 30 giugno al 15 luglio ma prima occorre che questa situazione sia finita”.

Sul suo assistito Viviano e l’episodio nerazzurro ha commentato:

“Quando è arrivata la chiamata, Emiliano si è messo subito a disposizione. Purtroppo l’infortunio di Handanovic era meno grave del previsto e dunque non si è fatto nulla. Rimane il piacere che l’Inter abbia chiamato Viviano nel momento del bisogno di un portiere. C’è stata una grande responsabilità in quei giorni che poi non è continuata ma Emiliano è contento di essere stato preso in considerazione dalla dirigenza nerazzurra. C’è la voglia nel mio assistito di tornare protagonisti e in estate arriverà il suo momento”.

Infine ha parlato anche di un altro suo assistito, ovvero Zaniolo:

“Lo spostamento dell’Europeo per il Coronavirus consentirà a Nicolò di lavorare con più calma. Sicuramente la possibilità di fare gli Europei è una cosa positiva dal punto di vista personale e sportivo, ma oggi ci sono cose più importanti a cui pensare. Bisogna stare uniti per sconfiggere il Coronavirus. La Nazionale il prossimo anno avrà esperienza in più, il gruppo di Mancini farà un grande Europeo“.

Gestione cookie