Il Corriere dello Sport ha ricostruito i fatti delle ultime ore riguardanti Giuseppe Conte e il via libero al calcio. Il premier, secondo la ricostruzione, avrebbe subito pressioni per far ripartire lo sport ma non ha ceduto e ha imposto di attendere la data del 4 maggio per ripartire.
Il premier è stato inamovibile e ha ribadito queste parole: “la tutela della salute è al primo posto, è giusto pensare agli interessi economici e al nostro tessuto produttivo ma per allentare le misure e per poter ripartire in condizioni di sicurezza, serve tempo. Non siamo ancora in quella condizione, bisogna attendere. Quello che posso promettere è che se prima del 3 maggio dovessero presentarsi le condizioni, ne ridiscuteremo”. Per ora, gli sportivi dovranno accontentarsi di fare i compiti a casa. La Serie A dovrà aspettare ancora un po’, la sicurezza e la salute sono più importanti.