Ormai ci sono pochi dubbi sulla data in cui dovrebbe riprendere il campionato. Qualora non si riuscisse a ripartire o a concludere però i problemi non sarebbero pochi. Uno di questi infatti è quello riguardante le assegnazioni dei posti in Champions ed Europa League.
Sono al vaglio delle federazioni le diverse ipotesi che potrebbero prendere piede qualora i campionati delle varie nazioni non dovessero essere portati a termine. Stando a quanto riportato da Fulvio Bianchi giornalista di Repubblica, al momento le possibilità sono diverse: “Per quanto riguarda le Coppe europee, ci sono invece diverse correnti di pensiero. Qualcuno vorrebbe tenere conto della classifica della scorsa stagione, considerando questa non valida visto che si è fermata alla 26a giornata. Ipotesi poco probabile“.
Le varie federazioni infatti potrebbero optare per soluzioni completamente diverse tra loro. In Italia in particolare la situazione potrebbe essere questa: “Se la decisione dovesse spettare al consiglio federale della Figc verrebbero indicate all’Uefa per le Coppe europee 20-21 le prime della classifica di questa annata: quindi, in Champions andrebbero Juventus, Lazio, Inter e Atalanta. Ma le Federazioni decidono quando i campionati sono conclusi.
Se però in Europa la situazione non dovesse migliorare e i campionati non terminati fossero in numero elevato si farebbe largo l’ipotesi lanciata dalla Uefa di guardare al ranking: “In questo caso in Champions andrebbero Juventus (n.5 nel ranking), Roma (n.15), Napoli (n.16) e Lazio (n.36). Resterebbero fuori Inter e Atalanta, rispettivamente n.50 e 51. Tutto è ancora da stabilire, ma l’ultima parola potrebbe spettare a Ceferin“.