Francesco Toldo, ex portierone nerazzurro, si è concesso in un’intervista a Sport Mediaset in cui ha voluto toccare vari punti della sua esperienza in nerazzurro.
Ha voluto analizzare anche diversi campioni, da Ronaldo a Lautaro.
IL FUTURO
“Devo dire la verità… il campo non mi manca. Ormai è una fase passata, ho provato anche a fare l’allenatore, ma il ritiro mi pesa ancora e non mi va di fare la stessa vita di prima. L’unica porta aperta che lascio è l’allenatore per bambini.“
RONALDO
“Ronaldo penso sia stato il calciatore più forte con cui abbia mai giocato, aveva delle caratteristiche uniche. Veloce palla al piede e saltava i difensori come birilli. La rapidità era la sua forza principale: nell’1 contro 1 con il portiere lo prendeva sempre sul tempo.”
TRIPLETE
“Una stagione indimenticabile. La Champions? La festa finale dopo la vittoria è uno dei momenti che ricordo di più… L’Inter l’aspettava da tantissimi anni, poi si è andata ad aggiungere ai tre, quattro e poi cinque trofei di quell’anno.”
ITALIA-OLANDA DEL 2000
“Quella posso assolutamente dire che è stata la mia partita. Il contesto era difficile, e parare tre rigori su sei l’ha reso indimenticabile. Avevamo il tifo contro e l’arbitro regalava rigori a nostro sfavore, ma più il tempo andava avanti più capivo che gli olandesi erano cotti mentalmente“.
ADDIO DI LAUTARO
“L’Inter tiene ai propri giocatori migliori, com’è sempre stato. La società è solida e si vuole rinforzare ulteriormente.. Se poi ci dovessero essere delle cessioni, sapranno bene come fare.”