La Gazzetta dello sport ha analizzato i numeri e i motivi che hanno portato Alessandro Bastoni a crescere così tanto in sicurezza e solidità difensiva.
I motivi della crescita
Alessandro Bastoni, arrivato all’Inter in estate, ha saputo affermarsi e prendersi la titolarità. Prendendosela, a discapito di un certo Diego Godin: Alessandro è il mancino perfetto per la difesa a 3 di Conte. La Gazzetta dello Sport rivela i motivi dietro la crescita del difensore in un grande club come l‘Inter: “Fra i motivi del rapido affermarsi ci sono, a detta anche di numerosi esperti, l’essere mancino e la capacità di impostare superiore alla media dei difensori della sua stazza“.
Continua la rosea: “L’Inter 19/20 parte costruendo dal basso e ultimamente l’azione parte dai piedi di Bastoni. I numeri analizzati da Opta e Football Chart sono clamorosi: nelle ultime sei gare (4 in Campionato e 2 in Coppa Italia) Bastoni è risultato essere l’interista con più passaggi completati. Inoltre contro la Sampdoria in assenza di Brozovic ha toccato 120 palloni, record nerazzurro in gara singola. Da solo ha fatto registrare l’11,7% del possesso palla complessivo, non è rimasto più di tre minuti senza toccar palla. Ha mantenuto l’85% di efficacia nei passaggi stessi“.
“L’ex Parma pur avendo ancora tanti margini di miglioramento entra di diritto in ottica Nazionale di Mancini. Deve migliorare sotto l’aspetto della marcatura dell’attaccante con il pallone e nel senso della posizione ma il colpo di testa ad esempio, è già uno dei suoi pezzi forti“. Conclude la Gazzetta dello Sport.