Dopo un primo tempo terminato sullo 0-0 la gara di Inter e Parma di accende nel secondo tempo. Per i gialloblu a segno Gervinho, per i nerazzurri il pareggio è targato Croazia con i gol di Perisic e Brozovic. Di seguito le pagelle.
Handanovic 5.5: spettatore non pagante durante i primi 45′, nessuna colpa sul primo gol di Gervinho. Sul secondo poteva fare qualcosa di più.
De Vrij 5.5: gara opaca per l’olandese. La marcatura su Gervinho non è efficace e infatti i due gol del Parma hanno la sua firma.
Ranocchia 6: come contro il Genoa buona gara, attenta e precisa. Unica colpa quella di non aver segnato sull’occasione clamorosa avuta.
Kolarov 6.5: forse miglior prestazione da quando è in nerazzurro. Attento e affidabile. Diversi ottimi cambi di gioco.
Hakimi 6.5: buona gara per il marocchino, con qualche sprint niente male. Peccato per il gol sfiorato di testa simile all’occasione avuta nel derby,
Barella 6: buon primo tempo, nel secondo si spegne. Probabilmente colpito dalla stanchezza visto il poco riposo nell’ultimo mese tra campionato, Champions e Nazionale.
Gagliardini 6: gara senza infamia e senza lode per il centrocampista da poco rientrato in squadra. Niente fiammate o palle pericolose ma
Darmian 6: altra gara sufficiente per l’esterno, diventato ormai giocatore affidabile per l’Inter di Conte. Nessun guizzo o dribbling feroce ma una prestazione ordinata.
Eriksen 5.5: sarà perché le aspettative sono e continuano ad essere alte ma la prestazione del danese non è convincente. Poco incisivo anche sui calci piazzati, sua grande specialità.
Perisic 6: Riadattato seconda punta non convince per niente. Per niente incisivo. A salvarlo è il gol del pareggio nel recupero.
Lautaro 5: pessima gara dell’argentino. Impalpabile, nervoso, poco pericoloso. Con l’assenza di Lukaku inanellare prestazioni così è un disastro.
Vidal 6.5: l’uomo di Conte entra in gara, e, di fatto, cambia il ritmo. Peccato per la rete sfiorata all’ultimo minuto che avrebbe regalato la vittoria all’Inter.
Brozovic 6.5: entra in campo e fa quello che avrebbe dovuto fare Eriksen. Riapre una gara che sembrava chiusa e rinfresca il reparto in mezzo al campo.
Pinamonti 6: inizialmente lasciato in panchina da Conte entra in campo al 68′ e sicuramente fa vedere buone cose.
Nainggolan SV
Young SV