L’Inter la riprende, prova addirittura a vincerla ma alla fine torna a casa con zero punti. Un brutto Real Madrid ringrazia i regali dei nerazzurri e si rialza, ma la sensazione è che con Lukaku sarebbe stata un’altra partita. Inter ultima nel girone con due punti, ma queste prime tre giornate hanno dimostrato che può succedere di tutto.
Handanovic 6: Si fa trovare pronto su Asensio dopo pochi minuti, non può nulla sui tre gol Real. Attento fino alla fine con la parata su Benzema.
D’Ambrosio 5,5: Partita difficile, non può nulla sul gol di Benzema. Pesa l’errore in uscita sulla discesa di Vinicius che porta al 3-2 finale.
De Vrij 5: troppo grave l’errore sul 3-2 per uno come lui, uscita scellerata vicino alla metà campo che permette al Real di portare a casa i tre punti.
Bastoni 5,5: Primo tempo di personalità, ma soffre come tutta la linea difensiva, non fa grossi errori anche perché dal suo lato il Real spinge poco.
Hakimi 4,5: Il retropassaggio che permette il gol di Benzema è de censura. Perde il duello con Mendy per tutto il match e sbaglia ogni scelta sulla trequarti del Real.
Brozovic 6: Primo tempo in difficoltà, migliora nel secondo insieme alla squadra ma non basta. Prestazione comunque sufficiente.
Vidal 5: Sbaglia troppi palloni dal primo all’ultimo minuto, sempre in ritardo negli interventi. Porta a casa anche un giallo che sicuramente non farà piacere a Conte.
Barella 6,5: Il tacco a liberare Lautaro è da fenomeno. È il giocatore più in forma dei nerazzurri e si vede, ci mette la solita grinta ma questa volta non basta.
Young 5,5: Soffre nel primo tempo ma riesce comunque a contenere Vazquez. Supporta poco la fase offensiva, soprattutto nel secondo tempo.
Perisic 6,5: Lotta nel primo tempo e incide nel secondo, sfiora anche la doppietta. Buona prova in un ruolo non suo, prestazione incoraggiante.
Lautaro Martinez 7: Gol, assist e prestazione da Toro. Nel primo tempo regge da solo il peso dell’attacco. Risponde alle critiche degli ultimi giorni con personalità.
Gagliardini, Sanchez, Nainggolan: sv.
Antonio Conte 5: Ancora una volta non riesce a smuoverla a gara in corso, cambia troppo tardi e si intestardisce con il 3-5-2. Vedendo il secondo tempo fatto dall’Inter forse Eriksen tra le linee avrebbe fatto comodo.