All’indomani del successo di Reggio Emilia contro il Sassuolo, la Gazzetta dello Sport esalta l’Inter, tornata cinica e dominante come quella della scorsa stagione. Scrive la rosea:
“Questa è l’Inter. Che segna 3 gol e domina sul campo di un Sassuolo ancora imbattuto (ma ieri sciagurato), lo aggancia, supera la Juve e si addormenta al secondo posto, a 2 punti dal Milan. L’anomalia era vederla in balia del Real Madrid B. E’ bastato rimettere la testa a posto. I nerazzurri hanno giocato con una concentrazione e una determinazione che in questo campionato hanno dimenticato spesso. Sono stati squadra, come raramente in stagione“.
Inoltre, l’analisi del quotidiano prosegue sulla gestione dei vari acquisti estivi da parte di Conte. Molti sembrano non essersi ancora perfettamente integrati nei meccanismi della macchina Inter, ma sarà necessario farli rendere al pieno delle loro potenzialità nel corso della stagione:
“Dopo l’ottima prima stagione, Conte avrebbe voluto aggiungere qualità all’impianto: con Eriksen, Hakimi, Perisic… «Voglio divertirmi», diceva. Non ha trovato gli equilibri. L’Inter di Reggio, con Darmian e Barella là dietro, in questo senso, è un passo indietro, anche se necessario come una medicina. Ma anche Conte sa bene che, prima o poi, dovrà riuscire a immettere qualità per vincere in Europa e con squadre chiuse“.