Allo Hrazdan Stadium di Yerevan, l’Italia supera (non senza qualche imbarazzo) i padroni di casa dell’Armenia nella gara valida per le qualificazioni al Mondiale 2014. Dopo il vantaggio di Pirlo su rigore all’11’ del primo tempo, arriva il momentaneo pareggio armeno con Mkhitaryan. Nella ripresa ci pensano De Rossi (al 19′) e Osvaldo (al 36′) a riportare avanti gli azzurri, fissando il risultato sul 3-1. Non utilizzato il nerazzurro Andrea Ranocchia.
Vittoria anche per la Slovenia di Samir Handanovic, che ha battuto di misura (2-1) Cipro allo stadio Ljudski VRT di Maribor. A decidere il match una doppietta di Matavz (38′ e 61′); per il numero uno nerazzurro novanta minuti in campo.
Stesso destino per Yuto Nagatomo, vittorioso con il suo Giappone in un’amichevole disputata a Parigi contro la Francia. A firmare il gol del successo per la nazionale del Sol Levante è stato il centrocampista del Gamba Osaka, Yasuyuki Konno, servito proprio da un assist del terzino nerazzurro.
Osserva invece dalla panchina il successo dei suoi compagni Fredy Guarin. Il centrocampista di Puerto Boyacà non è stato utilizzato nel match vinto per 2-0 dalla Colombia contro il Paraguay. A regalare i tre punti ai Cafeteros il solito Radamel Falcao, autore di una doppietta.
I gemelli del gol Messi e Aguero decidono infine la supersfida tra Argentina e Uruguay: una doppietta della Pulce e la rete del Kun stendono la Celeste con un netto 3-0. In campo per novanta minuti Walter Gargano, mentre non è sceso in campo Alvaro Pereira, che ha dovuto scontare una giornata di squalifica.