Eravamo abituati ad un Massimo Moratti che per la propria Inter avrebbe fatto follie, un presidente innamorato dei suoi campioni che gli hanno regalato emozioni. Un presidente che non badava a spese. Adesso, però, le cose sembrano essere cambiate all’interno della famiglia Moratti. E’ successo qualcosa che sembra aver fatto chiudere i rubinetti della Saras almeno per questa sessione di mercato.
Stando ad alcune indiscrezioni provenienti da fonti particolarmente vicine alla famiglia presidenziale, a Gianmarco Moratti, marito di Letizia, non sarebbe andato giù per niente che, negli spot elettorali della cognata (Milly, candidata capolista in una delle liste civiche per Pisapia, ndr) durante le elezioni comunali dello scorso maggio, ci fossero messaggi subliminali che rimandassero all’Inter, come “La nostra squadra è per Pisapia”, scritto in nerazzurro e accompagnato da foto di Milly e Massimo. Chiaramente, anche i soldi per la campagna elettorale escono dalla Saras e, complice la sconfitta elettorale della moglie, per questa sessione di mercato, Gianmarco avrebbe chiuso i rubinetti della Saras al fratello Massimo. In questo modo, il mercato dell’Inter, fino al 31 agosto, potrà basarsi solo sugli introiti delle vittorie e su quelli provenienti da cessioni illustri.
Ecco perché, per la cessione di Samuel Eto’o, dalle parti di corso Vittorio Emanuele non stanno facendo tanta resistenza, anche se la cifra che dovrebbe arrivare nelle casse nerazzurre non dovrebbe superare i 30 milioni di Euro. Altro aspetto preoccupante, sarebbe la posizione di Wesley Sneijder, scontento della partenza del campione camerunese e pronto a prendere in considerazione altri eventuali affondi provenienti da Manchester. Anche la stessa Inter, probabilmente, non si opporrebbe categoricamente ad una sua partenza, a fronte però di offerte superiori ai 35 milioni di Euro.
Carmelo Bruno