Otto su otto in trasferta. L’Inter di Stramaccioni lontano dal “Meazza” è un vero e proprio schiacciasassi. Il 3 a 1 di ieri pomeriggio a Bologna è la riprova che il nuovo progetto inizia a funzionare.
Autore del primo gol è stato Andrea Ranocchia, un patrimonio completamente ritrovato per la Beneamata. Al termine della partita, il numero 23 nerazzurro ha espresso tutta la sua felicità ai microfoni di Inter Channel: “Sembrava una maledizione, nessun colpo di testa riusciva ad entrare, ma oggi finalmente mi è andata bene. Sono molto contento per i tre punti perché erano importanti e sono stati molto difficili da ottenere. Sapevamo sarebbe stata dura, oggi abbiamo corso come matti e gli attaccanti ci hanno dato una grossa mano. Siamo stati eccezionali e dobbiamo continuare così, abbiamo fatto una grande partita e dobbiamo concentrarci sul turno infrasettimanale. Se essere diffidato può crearmi problemi nel match contro la Sampdoria in vista della Juventus? Sicuramente è bello giocare partite come quella contro i bianconeri, ma non ci penso, proverò a non prendere l’ammonizione come non l’ho presa oggi, poi se arriverà, pazienza“.
Festeggia nel migliore dei modi le sue 100 gare in nerazzurro Diego Milito, che è riuscito finalmente a rompere la maledizione del mese di ottobre: “È un motivo di orgoglio aver giocato 100 gare con la maglia dell’Inter, un orgoglio immenso“. Diego ci tiene poi a sottolineare che gran merito del suo gol è di Palacio: “Quello che mi ha passato Rodrigo è stato un pallone straordinario. In generale è stata una grande partita. Mi diverto con Palacio, così come con Cassano: c’è intesa, c’è equilibrio. È importante giocare con calciatori così“.
Gioia anche per Cambiasso che ha realizzato il gol della tranquillità. Il centrocampista argentino sembra tornato sui livelli del Triplete: “Quella del mio gol è stata una bella azione, tutta di prima, bella davvero. Ma quello che mi piace si veda è la forma dell’Inter, al di là dei singoli. Quando la squadra non sta bene anche i singoli soffrono, quando è in salute è diverso. I miei inserimenti contro il Bologna? Giocando con due attaccanti e tre centrocampisti è normale che gli inserimenti ci vogliano“.
Predica calma Zanetti che, dall’alto della sua esperienza, sottolinea come la strada intrapresa sia quella giusta ma ancora molto lunga: “Abbiamo fatto una grande prestazione, abbiamo vinto su un campo difficile, continuiamo così il nostro campionato, la strada è molto lunga ma se continuiamo così possiamo lottare per qualcosa di importante“.