Dopo la vittoria ottenuta dal Giappone di Nagatomo contro l’Oman, sono scesi in campo nella serata di ieri gli altri nerazzurri impegnati con le rispettive nazionali in gare amichevoli.
A Danzica, successo dell’Uruguay di Gargano e Pereira sulla Polonia: 3-1 frutto dell’autorete iniziale di Glik (22′) e dei gol di Cavani (34′), Obraniak (64′) e Suarez (65′). I due nerazzurri sono partiti inizialmente dalla panchina ma, mentre il centrocampista ex Napoli ha fatto il suo ingresso in campo dopo sessanta minuti di gioco, disputando una buona mezz’ora, l’esterno di Montevideo è rimasto seduto a guardare i compagni per l’intera durata del match.
Stesso destino per Palacio e Alvarez, non utilizzati dal ct Sabella nel pareggio a reti bianche tra Argentina ed Arabia Saudita (partita disputatasi allo stadio King Fahd International di Riyad).
Ennesima sconfitta per la Slovenia di Samir Handanovic, in campo per novanta minuti nel 3-2 inflitto dalla Macedonia agli uomini di Slavisa Stojanovic. A Skopje doppio vantaggio iniziale della squadra di casa con Tasevski (27′) e Jahovic (41′); Pecnik accorcia le distanze a inizio ripresa (49′) ma subito dopo Ibrahimi (51′) allunga di nuovo, prima che lo stesso Pecnik (63′) sigli il gol del definitivo 3-2.
Esordio con vittoria (1-0), invece, per il giovane Alfred Duncan, lanciato dal ct ghanese nell’amichevole giocata all’Estadio Universitàrio di Lisbona contro Capoverde. Per il centrocampista nerazzurro 45 minuti in campo.
Sempre più sugli scudi Marko Livaja, autore dell’assist che ha permesso alla Croazia di ottenere il pareggio (1-1) nel match disputato contro una rappresentativa locale.