Sabato, all’ora di pranzo (12.30), l’Inter affronterà allo stadio “Giuseppe Meazza” il Genoa di Luigi Delneri, nell’ultimo impegno prima delle vacanze natalizie. La compagine nerazzurra guidata da Andrea Stramaccioni avrà quindi la possibilità di staccare un po’ la spina e ricaricare le batterie, dopo una prima parte di stagione impegnativa e soprattutto lunghissima (iniziata ufficialmente il 2 agosto con i preliminari di Europa League, ndr).
Ma, mentre Zanetti e compagni si preparano per il match contro i rossoblu, c’è qualcuno che ha beneficiato del permesso della società per lasciare con qualche giorno di anticipo Appiano Gentile e iniziare le proprie vacanze: si tratta di Wesley Sneijder e Philippe Coutinho; il primo per prendere una decisione definitiva sul suo futuro senza turbare ulteriormente l’ambiente, il brasiliano per ultimare i preparativi in vista delle nozze, in programma il 27 dicembre.
Pertanto, per la sfida di sabato, la trequarti dell’Inter si impoverisce notevolmente, considerando anche la probabile assenza di Fredy Guarin che, salvo miracoli provenienti dal ricorso presentato dai legali nerazzurri, dovrà scontare un turno di squalifica.
La partita di martedì sera in coppa Italia ha visto, però, il rilancio nell’undici titolare di Ricky Alvarez che, anche se a sprazzi, ha fatto vedere delle buone giocate risultando decisivo soprattutto nel finale quando, con l’Inter in dieci, è riuscito a far salire la squadra sfruttando le sue considerevoli doti tecniche.
Per l’ex Velez, dunque, la gara contro la formazione ligure potrebbe rappresentare un’importante occasione per mettersi in mostra e dimostrare di poter fare ancora parte di questo gruppo. Finora, infatti, il suo rendimento non è stato esaltante, con 9 presenze totali (di cui solo due da titolare) e zero reti all’attivo (complice anche l’infortunio di inizio stagione). Troppo poco per un giocatore con le sue potenzialità.
L’ultimo ostacolo del 2012 è il Genoa e Stramaccioni potrebbe riconsegnare le chiavi della trequarti all’argentino di Buenos Aires, con l’intento di dare quell’imprevedibilità alla manovra che tanto è mancata in quest’ultimo periodo. Alvarez, dal canto suo, sa che, da qui a fine stagione, dovrà sfruttare al meglio tutte le opportunità che gli capiteranno per confermare di essere uno da Inter e allontanare così tutti i rumors di mercato che lo riguardano.