Handanovic 7.5 – Strepitosa respinta sul colpo di testa di Gilardino; attento anche sulle conclusioni di Pasquato e Diamanti. Incolpevole sui due gol. Decisivo su Gabbiadini al 92′.
Jonathan 4.5 – Contiene discretamente il frizzante Morleo ma spinge poco sulla corsia di destra e, soprattutto, dorme sul gol del 2-2 di Gabbiadini.
dall’87’ Mudingayi 5 – Palesemente fuori condizione.
Silvestre 6.5 – Puntuale e aggressivo; sfiora anche il gol di testa. Le voci di mercato non sembrano turbarlo.
Ranocchia 6.5 – Soffre il buon momento di Gilardino e un’assenza dai campi, forzata da una squalifica assurda, lunga un mese. Ma è lui, con la collaborazione di Agliardi, a regalare la semifinale all’Inter.
Juan Jesus 6.5 – Morde le caviglie degli avversari e non si fa mai saltare negli uno contro uno. Fisicamente in crescita dopo il pessimo avvio di 2013 in quel di Udine.
Alvaro Pereira 5 – Tanta, tantissima corsa, ma altrettanta confusione e imprecisione dal punto di vista tecnico-tattico.
Benassi 6.5 – Quarantacinque minuti di sapiente gestione del possesso palla, con un guizzo che smarca Cassano dando il via all’azione del vantaggio.
dal 45′ Cambiasso 5.5 – Le mezzepunte del Bologna lo mandano in crisi. Non trova mai la posizione giusta finendo per non garantire la copertura necessaria alla linea difensiva.
Zanetti 6.5 – Anche lui in difficoltà nel secondo tempo ma, spostato sulla destra dopo l’ingresso di Mudingayi per Jonathan, gioca un gran supplementare sfiorando anche il 3-2.
Guarin 8 – Un candelotto di dinamite. Segna un gol fantastico, non si ferma mai, ma allo stesso tempo non perde lucidità nelle rifiniture. Leader tecnico ed emotivo. Miglior partita in maglia nerazzurra.
Cassano 6.5 – Un’eccellente ora di gioco; poi finisce la benzina e accusa un piccolo risentimento muscolare.
Rocchi 5.5 – Poca benzina anche per lui, ma a differenza del barese manca anche il motore; a non mancare invece è l’impegno. Considerando l’età e il lungo periodo di inattività, partita dignitosa.
dal 60′ Palacio 7 – Pennellata d’autore che vale il momentaneo 2-0 e tanto movimento nei supplementari dove regge da solo l’intero attacco interista.
Stramaccioni 6.5 – L’inserimento di Konè crea parecchi problemi alla squadra, che sbanda rovinando una partita ben giocata fino a dieci minuti dalla fine. Bravo a riorganizzare la squadra per i supplementari (giocati in inferiorità numerica, considerando l’infortunio di Cassano). Vittoria sofferta e importante, perchè può portare tanto entusiasmo.