Guarin: “Uniti per Diego. La maglia dell’Inter è tutto per me. Mi trovo bene da trequartista perchè…”

Inter-Vaslui GuarinOspite del programma “Prima Serata”, in onda su Inter Channel, Fredy Guarin si è confessato al microfono di Roberto Scarpini. La lunga chiacchierata comincia inevitabilmente con un pensiero per il Principe: “Dobbiamo tutti dargli la forza necessaria. Questo è un momento difficile, brutto della sua carriera e tocca a noi aiutarlo. Mi rivolgo anche ai tifosi, adesso dobbiamo dimostrare di essere una famiglia, Diego ne ha bisogno“.

Per un Milito che deve chiudere con largo anticipo la stagione, c’è un Dejan Stankovic che ha finalmente potuto cominciare la sua: Deki per noi è la storia – spiega il colombiano – è un giocatore, un uomo importante che dà tante motivazioni a noi giovani. Lui ha vinto tanto e la sua storia parla per lui”.

Si fa poi un passo indietro, per tornare a parlare dell’approdo del ‘Guaro’ in nerazzurro:Ho sempre vissuto tutto come un sogno che è divenuto realtà. Quando ero nel Porto sapevo tanto dell’Inter perchè parlavo con Ivan (ndr, Cordoba), in Nazionale ne parlavamo tanto e io scherzavo chiedendogli di portarmi all’Inter. Lui mi parlava della squadra, dei giocatori, di Ronaldo, che era il mio idolo. Anche quando sono arrivato in Portogallo si parlava tanto e benissimo di quello che José Mourinho stava facendo con l’Inter. Posso dire con tanto orgoglio che per me questa maglia ha un significato importantissimo. Per tutto quello che vuol dire la mia vita e la mia carriera, sono totalmente consapevole della grandezza della squadra in cui mi trovo, dei miei compagni, di Ivan Cordoba che è sempre importantissimo per me e per mio padre. Questa maglia per me significa tante cose”.

Si prosegue parlando del rapporto con allenatore e compagni:Mi trovo benissimo con tutti. Il mister è eccezionale, la sua età lo aiuta tanto nel relazionarsi con il gruppo e anche i miei compagni sono sempre alla ricerca del bene di tutti. Questo è importantissimo per il nostro progetto”.

In chiusura, sulla sua posizione in campo, Fredy chiarisce: Mi trovo bene da trequartista, mi sta piacendo tanto. Con il Porto, quando abbiamo vinto tutto con Villas Boas, ho giocato qualche partita in quel ruolo. Adesso qui, facendolo più spesso mi sento meglio, ho maggiore fiducia e mi dà la spinta per appoggiare l’attacco. Poi pensiamo sempre a migliorare”.

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