Pioggia a Genova. Non è un nuovo slogan per sensibilizzare sulla questione meteo del capoluogo ligure e non è nemmeno una nuova frase che entrerà tra le affermazioni celebri come, per esempio, il “clamoroso al Cibali”; è una nota marginale che serve a introdurre Sampdoria-Inter, ma che forse non sarà marginale e potrebbe addirittura non introdurre nessun match.
Le previsioni meteo su Genova, infatti, sono tutt’altro che positive: a partire da questa notte, infatti, sulla città è prevista pioggia con intensità crescente nel pomeriggio, fino a possibili acquazzoni in serata, mettendo così a rischio lo svolgimento del match tra i nerazzurri e i blucerchiati.
La pioggia abbondante avrebbe effetti problematici non solo sul terreno di gioco, apparso in più di una circostanza tutt’altro che perfetto (basti pensare a Genoa-Milan di settimana scorsa, in cui una fascia era rizzollata e l’altra no), ma anche sull’intera struttura dello stadio “Luigi Ferraris“.
L’impianto genovese, infatti, è spesso a rischio allagamento; con le forti piogge che si abbattono sul capoluogo ligure, il sopracitato campo non impeccabile potrebbe tramutarsi in una sorta di piscina olimpionica all’aperto, ma anche gli spogliatoi e le panchine potrebbero allagarsi, rendendo così impossibile disputare la sfida in programma domani sera.
La pioggia, però, potrebbe rivelarsi un’inaspettata alleata dei nerazzurri: gli uomini di Strama, infatti, sono reduci dai 120 minuti di Europa League con il Tottenham, gara intensissima e che ha comportato un grande dispendio fisico e nervoso alla ricerca di una storica rimonta solo sfiorata.
Ecco perchè un rinvio del match potrebbe essere accolto con piacere in casa nerazzurra: alcuni giocatori un po’ in là con gli anni avrebbero modo di riposarsi con più calma e l’allenatore, in accordo con lo staff medico, eviterebbe di forzare il recupero di giocatori reduci da lunghi infortuni, lavorando con più serenità e senza il rischio ricadute.
L’Inter, per continuare a inseguire il sogno terzo posto, dovrà smaltire le tossine accumulate giovedì sera e dare prova che il match con il Tottenham non è stato un fuoco di paglia. Non sarà facile, ma si potrebbe confidare anche nell’insolita alleanza della pioggia.