Da una settimana in Croazia si parla solo di lui. Dopo l’ottima prestazione offerta nel match contro la Serbia, valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2014, Mateo Kovacic è finito sotto i riflettori dei media.
Nonostante la sua giovane età, il giovane gioiellino nerazzurro si è caricato sulle spalle il peso del centrocampo croato, giocando una partita incredibile nel ruolo di playmaker: sempre nel vivo del gioco, pronto a contrastare e ripartire, regalando alla squadra le geometrie che solo un veterano saprebbe dare.
Un bellissimo segnale anche per Andrea Stramaccioni, che lo ha voluto fortemente per costruirgli attorno la mediana del futuro.