Se anche Pupi è furioso vuol dire che stavolta l’arbitro l’ha combinata proprio grossa. Intervistato ai microfoni di Inter Channel e poi di Sky, il capitano si lascia alle spalle ogni freno e dice la sua su una partita iniziata male per l’Inter per l’infortunio di Cassano, ma che poi sembrava incanalata verso la vittoria dopo i gol di Rocchi e Ricky Alvarez, salvo pian piano scivolare nella farsa di una sconfitta che brucia come poche.
Zanetti parla subito dell’episodio decisivo, il calcio di rigore, l’ennesimo, assegnato contro l’Inter: “Faccio fatica a capire, il rigore è letteralmente inventato, è vergognoso. L’arbitro ha fischiato un fallo di mani di Walter, ma subito gli abbiamo detto che rivedendolo avrebbe capito l’errore”.
E poi, da quel maledetto episodio, la partita ha logicamente, anche per demerito della retroguardia nerazzurra, protagonista di una pessima prestazione di reparto, cambiato padrone. Pupi lo spiega così: “da lì è nata un’altra partita, loro logicamente ci hanno creduto. Le statistiche dicono che non ci danno un rigore da più di un girone, e va bene così“.
Già: è dalla partita contro la Juventus a Torino che i nerazzurri non si vedono assegnare un rigore. Scherzi del destino? Chissà. Zanetti mastica amaro: “Purtroppo è una stagione in cui siamo davvero sfortunati a livello arbitrale”. Ma aggiunge anche, ai microfoni del canale tematico nerazzurro: “Facciamo finta di parlare di sfortuna, è meglio, altrimenti finisce che magari ci penalizzano anche”.
Che la sorte stasera non guardasse dalla parte dell’Inter lo aveva già fatto capire l’infortunio di Cassano a metà primo tempo. E’ l’ennesima tegola per la squadra e per il reparto offensivo, nemmeno una settimana dopo la notizia del lungo stop di Palacio. Il capitano commenta così: “Ora in attacco siamo contati, Antonio ha lasciato il campo ma speriamo non sia nulla di grave”.
C’è molto rammarico per una partita che l’Inter stava vincendo e ha visto scivolare via dalle mani minuto dopo minuto: “Dispiace perché credo che fino al 3-1 stavamo gestendo la partita. Poi c’è stato quell’episodio inventato, inventato perché, l’abbiamo visto anche in campo, Samuel non tocca la palla con la mano. Da lì è iniziata un’altra partita.” Paradossalmente ci sono anche delle note positive in questa serataccia. Prima di tutto la prestazione di Alvarez, come sottolinea il capitano: “Mi dispiace per Ricky che ha fatto una grande partita, è stato beccato dal pubblico ma ha dimostrato personalità e la sua classe”.
In ogni caso parlare degli episodi non servirà, resta una sconfitta immeritata e tanta rabbia per tutti gli errori arbitrali commessi contro l’Inter in una stagione che sembra sempre più un film dell’orrore per i tifosi nerazzurri. Serve alzare la testa, ancora una volta, tutti uniti: “Ora pensiamo da subito alla prossima partita, è l’unica cosa da fare”.