Il suo arrivo nel mercato di gennaio, aveva fatto storcere il naso a parecchi addetti ai lavori. Adesso però, raggiunta finalmente una buona condizione fisica, Tommaso Rocchi è pronto a caricarsi l’intero peso dell’attacco nerazzurro sulle spalle.
Infatti, dopo gli infortuni di Milito, Palacio e Cassano, l’ex capitano della Lazio è rimasto l’unico centravanti a disposizione di Andrea Stramaccioni, che ripone in lui le ultime speranze di raggiungere la finale di Tim Cup. Dopo aver raccolto appena 32 presenze nelle ultime due stagioni, spesso entrando a partita in corso, Rocchi aveva perso quello smalto che lo aveva portato a diventare il quinto bomber di sempre dei biancocelesti, nonché il settimo giocatore per incontri disputati.
Sbarcato poi ad Appiano Gentile lo scorso 4 gennaio per circa 500 mila euro, l’attaccante veneziano si era presentato con una condizione piuttosto approssimativa, figlia soprattutto dell’inattività degli ultimi mesi trascorsi tra panchina e tribuna dell’Olimpico.
Attraverso dure settimane di lavoro con i preparatori atletici dell’Inter, Rocchi ha finalmente riacquistato una buona condizione fisica che, abbinata ad un impiego costante, gli ha permesso di disputare buone partite come mostrato contro Atalanta e Cagliari.
In entrambe le circostanze, l’Inter è uscita a bocca asciutta. Il numero 18 nerazzurro però, contro i bergamaschi ha centrato il suo 100^ gol in Serie A, mentre al cospetto dei sardi ha mostrato qualche giocata degna del suo curriculum, soprattutto in occasione del doppio uno-due con Cambiasso, che ha portato al palo proprio del Cuchu, e della progressione del secondo tempo che non si è trasformata nel gol del vantaggio solo per l’intervento di Agazzi.
Mercoledì sera contro la Roma, per il ritorno della semifinale di Tim Cup, Stramaccioni si affiderà inevitabilmente a lui e alla sua fama di uomo derby. Infatti, ai tempi della Lazio, Rocchi ha messo a segno ben 5 gol nelle stracittadine contro i giallorossi. Chissà che anche in maglia nerazzurra possa continuare questa tradizione.