Sempre più probabile l’addio di Cassano, ma sostituirlo non sarà semplice

Cassano Inter-Roma esultanzaCassano pronto a lasciare l’Inter, ma sostituirlo non sarà facile. 39 presenze, 9 reti e 15 assist: questo il bottino di Fantantonio da quando è arrivato all’Inter. Numeri di rilievo, specie se si pensa alle difficoltà che hanno accompagnato questa stagione nerazzurra.

L’importanza rivestita dal talento barese è sotto gli occhi di tutti: spesso decisivo, è stato uno dei pochi uomini in grado di  dare fantasia e geometrie all’azione in quest’annata fatta di stenti e difficoltà.

Tutto ciò lo si è visto anche nella mezz’ora disputata contro il Genoa: di rientro da un infortunio, FantAntonio ha avuto il merito di dare il via a quella che è stata l’occasione più importante della partita e la fluidità della manovra offensiva della squadra è notevolmente migliorata dopo il suo ingresso.

Nonostante ciò si parla sempre di lui come uno dei primi indiziati a lasciare Appiano; attualmente, infatti, il suo futuro è in bilico e le possibilità di vederlo ancora all’Inter nella prossima stagione sono in sensibile calo. Molto è dovuto soprattutto ai suoi limiti caratteriali che hanno contraddistinto tutta la sua carriera. Se Antonio dovesse effettivamente partire, sostituirlo non sarà affatto semplice.

Il talento barese garantisce tanta qualità dalla trequarti offensiva in avanti; per questo la società sarà costretta a trovare sul mercato altri giocatori capaci di offrire la sua stessa imprevedibilità, vale a dire esterni veloci in grado di saltare l’uomo e creare superiorità nel 4-3-3 che Stramaccioni ha in mente per la prossima stagione.

Perdere un elemento prezioso come Antonio, se non adeguatamente sostituito,  potrebbe impoverire ancor di più una rosa già piuttosto deficitaria sotto l’aspetto tecnico. La scelta del “dopo-Cassano” risulterà di notevole importanza data la volontà di Strama di creare un parco attaccanti incisivo in zona gol e con esterni imprevedibili e guizzanti. Ogni scelta andrà ponderata attentamente, onde evitare di ripetere i macroscopici errori di questa travagliata stagione

 

Gestione cookie