Li chiamano ritorni di fiamma. Dopo un giorno esatto dalla fine del campionato, in casa Inter è già tempo di mercato e le prime indiscrezioni non tardano ad arrivare. Scherzo del destino, tanto per cambiare, il tormentone riparte da dove si era concluso a gennaio, ovvero dal Brasile.
Fresco di titolo Paulista, il nome non poteva non essere quello di Paulinho. Nella notte, infatti, il centrocampista brasiliano, con il suo Corinthians, ha conquistato da protagonista il 27esimo titolo nazionale del club, spostando a fine gara tutti i riflettori su di lui e sul suo futuro.
A smorzare le voci di un possibile addio è stato lui stesso al termine del match, lasciando però qualche dubbio: “Non avevo mai vinto questo titolo e ora ci sono riuscito, ma il mio saluto ai tifosi e a Tite non è stato un addio. In molti hanno detto che sarei partito dopo l’eliminazione dalla Copa Libertadores, che avevo ricevuto un’altra proposta di trasferimento, ma ho sempre detto che se ci saranno novità, ve ne parlerò. Ora non c’è nulla di ufficiale“.
Pur allontanando, almeno per il momento, le voci di mercato che lo riguardano, a prenderle in considerazione sono stati, invece, i quotidiani brasiliani. Questo è quanto scrive Globoesporte: “Paulinho dovrebbe lasciare il Brasile per approdare all’Inter nella prossima stagione“.
Ad alimentare il fuoco sono stati anche Tite e Ralf. Il primo, l’allenatore del Timao, visibilmente commosso, ha congedato i giornalisti con un secco “Non ho intenzione di rispondere“, mentre a confermare un possibile addio del numero 8 è stato proprio il compagno di reparto Ralf: “Paulinho merita il meglio per la sua carriera e se per lui andare in Europa vuol dire migliorare, allora è giusto che vada“.
Ironia del destino proprio Stramaccioni, nella nella conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Udinese, aveva speso due parole per il centrocampista verdeoro, anticipando casualmente le nuove voci di mercato: “Paulinho? E’ un giocatore di dimensione internazionale. Può giocare con due o tre centrocampisti. Ama inserirsi e trova spesso la via del gol. In ogni caso sarebbe ipoteticamente compatibile con Guarin e Kovacic”.
Indiscrezioni a parte, una cosa è certa, il tormentone Paulinho è pronto a ricominciare.