“Il Fair Play Finanziario batte un colpo ma è a salve: è poco più di un atto dovuto l’avviso ricevuto da molti club d’Europa tra cui Juve, Inter, Milan, Roma“, questa è l’apertura del Corriere dello Sport alla questione FPF per le squadre italiane.
Poco o più di un avviso, ma la realtà è che pare impossibile imporre un pareggio di bilancio a club di una tale grandezza.
Il motivo? La perdita di ricavi dovuta soprattutto alla prima ondata di COVID non sarà mai colmata da nessun club.
Sono soldi andati perduti per sempre, e nel momento in cui vengono a realizzarsi fenomeni del genere l’unica soluzione diventano gli azionisti.
Oltre alle perdite dei botteghini ci sarebbero sicuramente da segnalare altre due fondamentali componenti: la svalutazione post COVID dei cartellini dei giocatori e la rarefazione degli scambi.