Dopo il rinnovo tanto atteso di Marcelo Brozovic, la dirigenza nerazzurra vuole accelerare anche quello di Ivan Perisic.
Solo qualche mese fa sembrava che il croato dovesse lasciare i nerazzurri a fine stagione e l’acquisto di Gosens, a gennaio, come possibile sostituto su quella fascia era un chiaro segnale della distanza tra l’Inter e perisic.
Adesso sembra essere cambiato tutto, l’esterno classe ’89 sta facendo molto bene e nessuno vorrebbe privarsene.
La volontà, dunque, è chiara: continuare a vedere Ivan Perisic con i colori nerazzurri.
La Gazzetta dello Sport odierna, nell’edizione online, si sofferma sul suo rendimento stagionale e, soprattutto, sull’accordo ancora da trovare per l’atteso rinnovo.
Nella rosea si legge: “Perisic ha festeggiato nel migliore dei modi la 250esima presenza in nerazzurro. Non segnava da due gare di fila dal 2019 (Roma e Frosinone), contro l’Udinese è a quota 5 centri – tra cui l’unica doppietta in campionato – e soprattutto è sempre dominante, in ogni fase del gioco. Alla faccia dei 33 anni compiuti a febbraio. Il suo rinnovo viene invocato a furor di popolo e di Inzaghi. Perché il suo contratto scade a giugno e perdere il miglior esterno del campionato sarebbe una follia”.
“Le parti sono ferme sulle rispettive posizioni. Per quello che sarà l’ultimo contratto importante della carriera, Perisic chiede un biennale a 5 milioni. Quelli che prende adesso. L’Inter deve tagliare il monte ingaggi, ha già investito molto sui prolungamenti di Bastoni, Barella, Lautaro e Brozovic e deve tenere conto della carta d’identità di Ivan. Marotta e Ausilio hanno proposto un anno a 4 milioni, con opzione sul secondo. Il 23 maggio, appena terminata la stagione che prevede ancora tre “finali” scudetto in campionato e quella vera di Coppa Italia, ci sarà l’incontro decisivo. Serve un piccolo passo di ciascuna delle parti. Probabilmente arriverà”, conclude il quotidiano romano.