Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia: Josè Luis Palomino – difensore centrale dell’Atalanta – è stato sospeso dall’antidoping in via cautelare.
Il giocatore è risultato positivo agli ultimi controlli a sorpresa effettuati da Nado Italia: la sostanza in questione è il nandrolone, derivato del testosterone, e si tratta di uno steroide anabolizzante.
Il Tribunale nazionale antidoping ha sospeso Palomino su istanza della Procura di Nado Italia. Seguiranno aggiornamenti sulla situazione ed eventuali ricorsi dell’Atalanta.
Questo è quanto riportato da Ansa: “Un positivo in Serie A prima ancora che cominci il campionato, l’argentino dell’Atalanta Josè Luis Palomino ha infatti fallito un controllo a sorpresa di Nado Italia: la sostanza proibita è il nandrolone. Lo apprende l’ANSA in ambienti calcistici. Il Tribunale nazionale antidoping ha sospeso Palomino su istanza della Procura di Nado Italia“.
PRECEDENTI IN SERIE A
Il caso più eclatante in Serie A fu quello di Diego Armando Maradona. Ritenuto una delle figure più controverse della storia del calcio, il Pibe de Oro fu sospeso due volte per positività a test antidoping nel 1991 per uso di cocaina e nel Mondiale 1994 per uso di efedrina.
Anche Marco Borriello risultò positivo a prednisone e prednisolone al test anti-doping in seguito alla partita valida per la 11ª giornata di Serie A Milan-Roma. Un mese di squalifica per lui.