Buona la prima per l’Inter. O almeno per quanto riguarda il risultato. La squadra vista al Via del Mare di Lecce non ha convinto del tutto.
Nuovo anno vecchi difetti. Quante volte l’anno scorso si è parlato di un’Inter che raccoglieva meno (gol) di quanto produceva? La stessa sensazione la si è avuta sabato sera. In Puglia i nerazzurri hanno tirato 9 volte verso la porta avversaria, raccogliendo “solo” due gol.
Significativo che entrambe le reti di Denzel Dumfries e Romelu Lukaku siano state segnate a pochissimi metri dalla porta. La mira verso la porta non è sicuramente uno dei pregi dell’Inter di Inzaghi, che dovrà migliorare il tasso di conversione della squadra.
Cercare di essere più precisi e cinici davanti alla porta sarà fondamentale per evitare di ridursi al 94′ schierati con un fantasioso 4-2-4 alla ricerca disperata del gol vittoria. Che a Lecce è arrivato, ma in altre situazioni il finale potrebbe essere meno piacevole.
Oltre alla mira da calibrare l’Inter ha un evidente problema di condizione, o meglio, la maggior parte dei calciatori ce l’hanno. I nerazzurri sono apparsi stanchi e più lenti del solito, a causa dei carichi usati in preparazione. Probabilmente si tratta di un problema che verrà risolto nel giro di qualche allenamento, con tutti i nerazzurri, in primis Lukaku, che torneranno scattanti come un tempo.
Insomma, un’Inter ancora poco lucida in questo esordio di campionato, una squadra da sgrezzare in attesa dei big match delle prossime settimane.