Lazio-Milan, Acerbi rompe il silenzio: “È vergognoso!”

Sacchi fischia la fine di Inter-Salernitana a San Siro, i nerazzurri battono i campani. Lautaro Martinez, al 14° minuto, con un destro straordinario, spedisce in rete la palla vicino al palo di Sepe, che non ci arriva, portando la squadra di Inzaghi in vantaggio per 1-0.

Inizio dolce e amaro quello del secondo tempo che al 58° vede Barella sigillare il gol del raddoppio. Inter sul 2-0, ma al 63° minuti, Inzaghi è costretto a fare un cambio, Dimarco per Gosens, il primo chiede il cambio per problemi muscolari.

A commentare la vittoria, Francesco Acerbi, ai microfoni di Sky port:

“Questa era una partita difficile perchè dovevamo confermare quanto fatto prima. In campionato siamo un pò indietro. Sono arrivato e mi sono trovato bene con i compagni. Sono arrivato in un momento di difficoltà, ma erano e sono tutti tranquilli.”.

Inter Salernitana Acerbi

“Io ho sempre dimostrato da 7-8 anni che gioco con tutti. Io ho stima di tutti, mi comporto sempre in modo professionali. Alla Lazio non sono andato fuori rosa, me ne sono voluto andare io, chiariamo. Sono sereno, so chi sono.”

“Durante Lazio-Milan mi hanno toccato come persona, sono molto più uomo io di tutti quelli che mi hanno puntato il dito contro dicendo che l’avevo fatto apposta”.

“Come mi schiererei se fossi allenatore? Mi mettere centrale, centrale di sinistra”.

“Ai fischi è importante non dare troppo peso, poi anche con i social, ormai, bisogna sempre fare il proprio”.

“All’Inter c’è stata una mancanza di compattezza momentanea, sapevamo che si sarebbe rimarginata. Abbiamo fatto bene queste due settimane e dobbiamo continuare così”.

Tatiana Digirolamo

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