L’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo, presente al Salone Internazionale dell’Alimentazione di Parigi, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole:
Sugli stadi di proprietà:
“In Italia il problema principale è quello degli stadi. Non dobbiamo aspettare di avere l’Europeo per fare gli stadi, bensì il contrario. Senza le infrastrutture adeguate anche le attività commerciali correlate non decollano”.
Sulla pirateria:
“Bisogna assolutamente combatterla. Solo in Italia nega un miliardo di ricavi ogni tre anni. Chiediamo alla politica un sostegno nei confronti dei club che vogliono costruire i migliori stadi, come quelli del Real Madrid, o del Tottenham, capaci di ospitare gare di Nfl o grandi concerti, ampliando il business. Servono regole per sostenere la nostra capacità di fare calcio”.
Sul modello Premier League:
“La Serie A, in questo momento è un campionato molto affascinante, conteso soltanto dalla Premier League. Vent’anni fa, però, quando il campionato italiano era in cima al mondo, la Serie A si chiuse su se stessa senza investire sull’estero. Quest’anno abbiamo aperto un ufficio a New York e ne apriremo un altro ad Abu Dhabi entro fine anno. Noi non ci arrendiamo, ma sarà dura riuscire a riconquistare i tifosi che si sono allontanati per seguire altri club all’estero”.