I problemi finanziari dell’Inter sono sotto gli occhi di tutti da qualche anno a questa parte, nonostante la conquista di diversi titoli da parte delle formazioni allenate da Antonio Conte prima, e Simone Inzaghi poi.
Le difficoltà economiche della famiglia Zhang potrebbero impedire, in futuro, il pieno sviluppo della società nerazzurra, come è stato possibile vedere due sessioni di mercato fa, quando è stato necessario sacrificare alcuni giocatori chiave per risanare parte dei debiti.
Dal punto di vista finanziario, in questi giorni, si era giunti ad una sostanziale svolta per quanto concerne l’indice di liquidità. Le società di Serie A, infatti, nelle scorse settimane erano riuscite almeno a far rimuovere l’indice dai paletti per l’iscrizione al campionato.
Tuttavia, secondo quanto riportato da Tuttosport, nelle ultime ore è arrivato un ultimo avviso della FIGC, in cui viene specificato come lo stesso indice non verrà affatto accantonato nelle valutazioni della Lega.
Si legge su Calcio e Finanza: “Chi non rispetta i criteri sulla liquidità deve immettere dal 25 al 50% in più se sfonda il rapporto tra costo del lavoro allargato e fatturato, ed è possibile che la FIGC offra una sponda su questo punto“.