L’Inter si prepara ad affrontare il Bayern Monaco in una affascinante notte di Champions League. La gara non potrà modificare gli equilibri nel girone, dato che le due squadre sono matematicamente qualificate agli ottavi.
Il mister Simone Inzaghi vuole, però, tornare dalla Germania con un risultato positivo, affidandosi alla voglia di rivalsa delle secondo linee. L’allenatore è pronto a lanciare i giocatori meno utilizzati, tra cui diversi giovani che potranno esibirsi in uno stadio iconico.
Le parole di
Queste le parole nel prepartita di Marotta ai microfoni di Mediaset:
Sulla qualificazione agli ottavi – ‘‘Siamo onorati di essere arrivati agli ottavi, merito della squadra e dell’allenatore. Tutto il mondo Inter è riuscito a conquistare un traguardo che dopo i sorteggi sembrava insperato.”
Sulle scelte di Inzaghi – ”Nel calcio di oggi non c’è una squadra titolare e le riserve. Le tante competizioni impongono gruppo di giocatori validi per grandi squadre, chi giocherà contro la Juventus sarà pronto per proseguire la striscia di vittorie in campionato. Oggi siamo concentrati sul Bayern.”
Sull’infortunio di Lukaku – ”Lukaku ha avuto una ricaduta imprevista, ma è comune a veri club. È una stagione anomala visto i mondiali invernali, è più difficile il recupero per i giocatori. Gli incidenti di percorso si verificano e vanno affrontati.’‘
Sulla preparazione atletica – ”Non c’entra la presenza del ritiro estivo, sostituito dalle tournée che danno guadagni economici. Il ruolo delle nazionali è differente e loro richiedono giocatori più spesso rispetto al passato, ci sono più tornei. Si è partiti presto in campionato e in Champions, lo stress agonistico riguarda un po’ tutto: le partite sono più accentuate.”
Sugli scontri durante Inter-Sampdoria – ”Il mondo inter è costellato da un insieme di tifosi appassionati, con grande fede. Abbiamo rilasciato un comunicato esplicito: l’Inter da sempre combatte violenza fisica e verbale, è un nostro obiettivo e lo facciamo con energia. Con il dialogo e il confronto si può arrivare al calcio come fenomeno di aggregazione sociale.’‘
Ai microfoni di Sky Sport, l’amministratore delegato ha espresso la propria idea su due giocatori chiave:
Su Skriniar e Gosens – “Il valore di Skriniar è superlativo e sono ottimista per il rinnovo prima della sosta. Ci sono i presupposti positivi. Gosens è molto importante, è in nazionale, si sta inserendo piano piano nei meccanismi, non dobbiamo avere fretta nonostante il ruolo importante.”
FEDERICO LUIGI DI MINGO