Nella partita inaugurale della Confederations Cup il Brasile campione in carica e padrone di casa ridimensiona un deludente Giappone, prima qualificata ufficiale ai mondiali dell’anno prossimo, nel segno del 3.
Tre a zero per gli uomini di Scolari che aprono le marcature al terzo con Neymar; raddoppiano al minuto tre del secondo tempo con Paulinho e chiudono i conti al terzo minuto di recupero con Jo.
Top & Flop
BRASILE
Neymar 7.5: Imprendibile e pavoneggiante. Delizia la platea di Brasilia con dribbling, colpi di tacco e doppi passi. Tanto fumo ma anche tanto arrosto per il neo acquisto del Barça che conferma il suo status di calciatore-rockstar.
Fred 5: Squarci di Serginho (il centravanti della Seleçao ai Mondiali di Spagna ’82, ndr). Palesemente non altezza della batteria di trequartisti che lo supporta, è lo specchio della lacuna verdeoro nel ruolo di centravanti.
GIAPPONE
Hasebe 6: Corre, contrasta, picchia, barcolla, ma non molla. L’ultimo Samurai.
Kagawa 4: Irriconoscibile e costantemente fuori dal gioco, con l’aggravante di essere la stella della squadra.
Pagelle
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar 6, Dani Alves 6.5, Thiago Silva 6.5, David Luiz 6, Marcelo 6; Luiz Gustavo 7, Paulinho 7; Hulk 6 (75′ Hernanes 6), Oscar 6, Neymar 7.5 (74′ Lucas 6); Fred 5 (81′ Jo 6.5). All. Scolari 7
Giappone (4-2-3-1): Kawashima 5.5; Uchida 5, Konno 5, Yoshida 5, Nagatomo 5.5; Endo 5.5 (77′ Hosogai s.v.), Hasebe 6; Kiyotake 5 (51′ Maeda 5.5), Honda 5 (88′ Inui s.v.), Kagawa 4; Okazaki 4.5. All. Zaccheroni 5