L’Inter, per forza di cose, deve pensare al mercato, considerando la posizione incerta di Milan Skriniar.
Lo slovacco sembra ormai orientato a lasciare i nerazzurri e, non intervenire sul mercato per sostituirlo, vorrebbe dire rimanere con uno slot in meno.
Inoltre, considerando il valore del numero 37, bisogna cercare di trovare un sostituto all’altezza.
Sembra che l’idea sia quella di seguire la pista del “parametro zero” e in questo si inserisce benissimo Chris Smalling.
Stando a quanto si legge su La Gazzetta dello Sport, “l’agente ha sondato il terreno con l’Inter e ha trovato terreno fertile: i nerazzurri sarebbero disposti a offrire due anni di contratto, più uno di opzione a 3,5 milioni più bonus, fino a toccare quota 4“.
Inter, non solo Smalling: piacciono Ndicka e Becao
Con la partenza di Skriniar, non si sa ancora se a giorni o in estate, l’Inter dovrà coprire il tassello mancante in difesa.
Smalling, considerano anche l’operazione a costo zero, resta il preferito ma, stando a quanto scrive la rosea, i nerazzurri hanno pronte due alternative, ossia, Evan Ndicka e Rodrigo Becao.
Il primo, in uscita dall’Eintracht Francoforte, è seguito anche in Premier League, dunque, l’operazione sembrerebbe difficile.
Il difensore dell’Udinese, invece, costa sui 10 milioni, non un prezzo esorbitante per le casse dell’Inter.
Beppe Marotta e Piero Ausilio sono a lavoro per cercare di operare nel miglior modo possibile, come fatto, d’altronde, negli ultimi tre anni.