Partita di grande sofferenza quella disputata a Recife dall’Italia di Cesare Prandelli. Gli Azzurri si complicano incredibilmente la vita contro il Giappone, andando sotto di due reti dopo poco più di mezz’ora (reti di Honda su rigore e Kagawa), ma riescono con molta fortuna a tornare in partita e a rimontare lo svantaggio grazie a De Rossi, all’autogol di Uchida e al rigore di Balotelli. Le emozioni, però, non sono finite perchè nel finale l’Italia crolla e si fa riacciuffare da Okazaki. Quando l’inerzia del match sembra nettamente a favore della nazionale del Sol Levante, ci pensa Giovinco a regalare tre punti e qualificazione all’Italia. La gara con il Brasile del 22 giugno a Salvador de Bahia sarà uno spareggio per il primo posto del girone.
[Yuto Nagatomo è rimasto in campo per tutta la durata del match]