Lautaro Martinez è tornato vittorioso con la sua Argentina dal Mondiale in Qatar: un titolo che mancava dal 1986 alla squadra della Selección, quando in squadra c’era ancora un certo Armando Maradona.
Per il Toro, l’inizio del mondiale non è stato dei migliori: l’attaccante nerazzurro, infatti, è arrivato al ritiro della nazionale con un dolore alla caviglia, che ha compromesso la sua titolarità nella competizione.
“Non riuscivo nemmeno a calciare perché il dolore era insopportabile”, le parole di Lautaro
Intervenuto a ESPN, Lautaro Martinez ha parlato della vittoria del Mondiale e delle sue condizioni all’arrivo con tutta la squadra argentina:
“Sono arrivato malissimo al Mondiale, non riuscivo nemmeno a calciare perché il dolore era insopportabile. ‘ho detto chiaramente al ct Scaloni, gli ho chiesto di farmi riposare per arrivare alla prima partita del girone. Ho giocato contro l’Arabia Saudita con infiltrazioni ma non riuscivo ad allenarmi con regolarità.”
L’incoraggiamento di Messi:
“Messi, ad un certo punto, si è avvicinato e mi ha detto di recuperare per bene perché sarei stato molto utile alla squadra anche nei minuti finali.“
In questi ultimi anni, Lautaro Martinez si è trovato a vincere numerosi trofei, in nerazzurro e con la maglia della Selección:
“Due anni fa, più o meno, avevo zero titoli. Oggi ne ho già 7. E questo mi spinge a cercare di crescere sempre di più.”
Alice Bonora