Dejan Stankovic, intervistato dall’emittente serba B92, è tornato a parlare della sua decisione di lasciare la nazionale. L’amarezza per la mancata qualificazione a Euro 2012 e la fatica nel reggere il ritmo di impegni troppo ravvicinati avevano spinto il “Drago” a dire addio proprio in coincidenza con il raggiungimento del record assoluto di presenze (102, come Savo Milosevic).
Nelle ultime settimane, però, la voce del possibile approdo di Mihajlovic sulla panchina della Serbia aveva riacceso la speranza di un ripensamento da parte del centrocampista nerazzurro. I due sono legati da un’amicizia fraterna, ma Stankovic, pur indicando l’ex tecnico della Fiorentina come l’uomo giusto per riportare in alto la nazionale serba, ha confermato, almeno per ora, la sua decisione: “La mia decisione non cambia. Se arriva Sinisa? E’ un ottimo tecnico e lo ha dimostrato nel suo lavoro in Italia. Io dico che è pronto per fare il ct“.
L’intervista, ovviamente, è stata un’occasione per parlare anche del momento particolare che sta attraversando l’Inter: “Abbiamo cominciato male la stagione, ma dobbiamo superare questo momento. Adesso stiamo meglio fisicamente, abbiamo ottenuto qualche buon risultato in Serie A e abbiamo chiuso il girone della Champions al primo posto e dovremmo incontrare un avversario più abbordabile nel prossimo turno. Vogliamo ottenere grandi risultati per tornare in cima, dove siamo stati per anni”. E’ quello che si augurano tutti i tifosi nerazzurri.