Vittoria contro il Napoli, pareggio con il Monza. Vittoria della Supercoppa, pareggio con la Sampdoria. Vittoria con il Milan, sconfitta contro l’Empoli in casa. Vittoria con il Porto, sconfitta contro il Bologna.
La stagione dell’Inter potrebbe riassumersi così. Tante gioie e soddisfazioni da una parte, tante delusioni ed amarezza dall’altra. Come mai, dopo grandi vittorie, l’Inter non riesce mai a confermarsi? Problema di mentalità? Sbagliato adagiarsi sugli allori?
Lo stesso Inzaghi non riesce a darsi una spiegazione. Nel post partita del Dall’Ara, il tecnico ha detto di essere deluso da questa scarsa continuità, senza riuscire però ad individuare un vero e proprio motivo.
La mancanza di concentrazione non può essere una giustificazione: le partite da giocare sono tante e ravvicinante, è vero, ma tutte le inseguitrici giocano le competizioni europee e il dispendio di energie è pari.
E allora come mai l’Inter non riesce davvero a spiccare il volo? Inzaghi avrà poco tempo per capirlo, la sua posizione non è più forte come un tempo.
Sui social i tifosi chiedono a gran voce il suo esonero, soluzione verso cui però la società non sembra indirizzata. Adesso servirà voltare pagina al più presto.
Se Roma e Milan dovessero battere rispettivamente Cremonese e Atalanta, raggiungerebbero l’Inter a quota 47 punti, complicando non poco la corsa Champions.