La panchina dell’Inter diventa sempre più traballante, con Simone Inzaghi che paga i risultati discontinui in campionato e le 9 sconfitte stagionali. Un numero troppo alto per una big della Serie A.
Il cammino in Champions League e la Supercoppa italiana potrebbero non bastare alla fine di questa stagione per continuare il rapporto con la società nerazzurra, con il duo formato da Marotta e Ausilio che si starebbe guardando intorno per trovare un profilo di spessore e allo stesso tempo in linea con la situazione economica del club
De Zerbi, Sarri e Simeone i nomi in pole per sostituire Inzaghi
I nomi per il prossimo allenatore sono molti, ma quello preferito da Ausilio è sicuramente De Zerbi. Secondo il Corriere dello Sport, il tecnico italiano ha un contratto con il Brighton fino al 2026 ma ha una clausola di rescissione che si aggira tra gli 8 e i 10 milioni.
Una cifra che poco si presta alla poca liquidità della famiglia Zhang, ma con uno sconto sulla clausola si potrebbe ragionare su De Zerbi come prossimo allenatore dell’Inter. Inoltre si deve tenere conto della vicenda Inzaghi: al tecnico potrebbe essere versato lo stipendio fino alla fine del contratto, come avvenne nel caso di Spalletti, oppure si potrebbe cercare una risoluzione per lui e il suo staff, la quale porterebbe via una decina di milioni.
De Zerbi al Brighton percepisce uno stipendio di 2 milioni di sterline, con l’Inter che dovrebbe garantirgli quindi una cifra non inferiore ai 3 milioni di euro. Secondo Tuttosport invece l’obiettivo principale di Marotta sarebbe Massimiliano Allegri, con i nomi di Sarri, Mourinho e Simeone sullo sfondo.
Infine, ultimo nome della lista è quello di Thiago Motta, con l’allenatore del Bologna che sta dimostrando di meritare di allenare una grande piazza.