Intervenuto ai microfoni del canale Recast dell’Inter, Danilo D’Ambrosio ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo passato, commentando quelle che sono state le tappe del suo percorso calcistico.
D’Ambrosio a sorpresa: “Il mio idolo? Ronaldo il fenomeno”
“Le città del mio cuore sono Milano, Torino e Napoli. Napoli è dove sono nato, ci sono la gran parte dei miei affetti. Eravamo piccolini e all’interno delle cooperative c’era un campo in asfalto che si trasformava in occorrenza a seconda dello sport. Ho vissuto lì tutti i miei pomeriggi. Torino perché ho iniziato lì il cammino a livello professionistico, e poi Milano per la storia che mi lega all’Inter, qui ho aperto attività e sono nati i miei figli. Il mio idolo come calciatore era Ronaldo il fenomeno. Avrei voluto sfidarlo per rendermi conto di quanto fosse inmaracabile. Faceva cose mai viste prima. Se devo andare ancora più indietro, a Napoli io sono cresciuto con le cassette di Maradona: prima ancora di Ronaldo c’era lui“.
Il difensore nerazzurro è poi tornato anche sul celebre episodio di San Siro contro l’Empoli:
“Il salvataggio? Non lo so, speravo solo di mandare il pallone via dalla linea di porta e di salvare il risultato. Ci ho messo tanta speranza. La mia ricetta per arrivare a questi livelli è costanza, umiltà e determinazione“.