“Ingenuità pagata a caro prezzo” ha affermato Simone Inzaghi al termine di Napoli-Inter.
Il primo tempo di Gagliardini è stato caratterizzato da tante sbavature e rimproveri, rimproveri che non sono serviti a fermare un calciatore in totale balia degli eventi. Ammonito al 18′ e graziato al 23′, ha deciso di lasciare definitivamente il campo al 43′ con un fallo poco razionale commesso nei confronti di Anguissa.
La sconfitta dell’Inter passa soprattutto da ciò. Seppur in dieci uomini, la squadra di Inzaghi è rimasta in partita, agguantando un inaspettato pareggio con Lukaku, ma ciò non è bastato per uscire dal Maradona con qualche punticino.
Inter non dermordere: mercoledì c’è la Fiorentina
Ora servirà ricaricare le batterie. Mercoledì si gioca la prima delle due finali di questa stagione, quella contro la Fiorentina, all’Olimpico.
Molto probabilmente Gagliardini non troverà spazio. Quella di ieri è stata forse l’ultima presenza con la maglia dell’Inter: la scelta della società di non rinnovargli il contratto è fatta ormai da tempo e il giocatore pare non averla presa piuttosto bene.
Già dopo la vittoria contro il Verona aveva affermato con vena polemica: “Non sono più disposto a fare questo minutaggio“. Da adesso il rischio è che Inzaghi non gli conceda più minuti. A giugno sarà addio.