Nonostante l’amarezza per la sconfitta subita ieri sera al Maradona contro il Napoli, un segnale positivo è stato quello di Romelu Lukaku in vista delle due finali che l’Inter dovrà affrontare.
La squadra nerazzurra nella giornata di mercoledì, dovrà fronteggiare la Fiorentina nella finale di Coppa Italia, mentre il 10 giugno sarà la volta della finale di Champions League contro il Manchester City, vincitrice della Premier League nella giornata di sabato.
Lukaku vuole essere decisivo in questo finale di stagione
L’attaccante belga è sicuramente al massimo della forma. Nelle ultime sei giornate ha realizzato complessivamente 6 goal, a cui si aggiungono anche 3 assist, avvicinandosi così ai numeri dei suoi primi due anni in nerazzurro.
Lukaku dunque nella sfida di mercoledì contro la Viola potrebbe partire titolare al fianco di Lautaro Martinez, la cui sintonia gioverebbe sicuramente all’Inter.
Nonostante le grandi prestazioni sfornate da Lukaku, il fatto che Edin Dzeko non sia entrato nella sfida contro il Napoli al Maradona, potrebbe essere un segnale inviato da Simone Inzaghi, ma lo potremo scoprire solamente nella giornata di oggi o domani.
L’unica cosa sicura è che il bosniaco è risultato spesso decisivo nel corso di tutta la stagione e per questo motivo la scelta di Inzaghi diventa ancora più complicata.