La conferenza stampa di Inzaghi alla vigilia della finale di Champions

Per Inter e Manchester City manca sempre meno all’appuntamento con la storia, poco più di ventiquattro ore e poi sarà finale di Champions League.

Sarà Inzaghi contro Guardiola, Onana contro Ederson, Bastoni contro Dias, Barella contro De Bruyne, Lautaro Martinez contro Haaland.

Sarà Inter-Manchester City, per decretare la squadra più forte d’Europa. Da un lato i nerazzurri, che di Coppe Campioni ne hanno vinte e di finali ne hanno raggiunte abbastanza, dall’altro i citizens che questa Coppa la inseguono da anni, ma non l’hanno mai portata a casa, sfiorandola solo una volta.

Con tutta onestà gli inglesi partono favoriti sulla carta, pochi dubbi, ma mai sottovalutare l’Inter, capace di diverse imprese durante questa stagione.

Sarà una gara secca, tutto può succedere, dunque, spazio allo spettacolo.

In attesa del big match di domani sera, Inzaghi parla del match in conferenza stampa.

Manchester City-Inter: Conferenza Stampa Inzaghi

Simone Inzaghi risponde alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa, in vista della finale di Champions League tra i nerazzurri e il Manchester City di Pep Guardiola.

Su cosa si aspetta, nonostante Manchester City sia favorito:

Sappiamo che tipo di partita fare, City squadra più forte al mondo, ma sappiamo percorso fatto fino ad ora, siamo orgogliosi e faremo di tutto per limitare errori e fare il massimo.

Sulla stagione:

Lo dicevo dopo Torino, abbiamo fatto un percorso lunghissimo. Abbiamo vinto partite importanti e perso partite forse immeritatamente, ma con tanto impegno siamo arrivati qui. Abbiamo avuto poco tempo per pensare a ciò che abbiamo fatto, tra impegni in campionato e finale Coppa Italia, adesso siamo concentrati per domani.

Su quale sarà la chiave della partita

Sarà importante la sfida a centrocampo, ma più importante gambe, testa e cuore. Sarà molto importante ma al di là di quello domani saranno importanti le gambe, la testa e il cuore. Le gambe per fare una corsa in più, la testa per la lucidità perché l’approccio sarà fondamentale e il cuore perché in queste partite ti fa trovare energie che non pensi di avere

L’Inter potrebbe scrivere la storia:

Sarà difficilissimo, ma ci proveremo. Insieme proveremo a fare l’impresa

Sulla battuta del fratello Pippo e il sonno che potrebbe mancare per l’ansia

Siamo tranquilli, anche se la tensione sale. Questa partita rappresenta tanto per società e tifosi. Non siamo mai stati soli e l’emblema sono i due euroderby

Sulla forza del gruppo capace di arrivare fino in finale:

Ho la fortuna di allenare un gruppo di uomini veri che non cambierei con nessuno. Tutti mi danno una grandi gioie e le abbiamo regalate anche ai nostri tifosi. I ragazzi sono sereni, si stanno allenando al meglio. Abbiamo qualche dubbio su qualche giocatore come Mkhitaryan e Correa, ma sembrano in ripresa

Sulla formazione e Mkhitaryan:

Su Mkhitaryan buone sensazio nei, ma dovrò decidere se lanciarlo dall’inizio o a partita in corso

Sulle parole d’elogio di Zhang nei suoi confronti:

Le sue parole e le sue telefonate mi hanno sempre dato grandissima forza.

Su cosa debba fare la difesa per arginare Haaland:

Sarà un osservato speciale, ma come tutti loro. Abbiamo predisposto qualcosa, ma non solo in difesa, dovrà essere tutta l’Inter a dare una mano

Sulla forza della difesa del City che concede poco:

E’ una difesa solida. Stanno costruendo in un modo e difendendo in un altro ultimamente, ma sappiamo chi incontreremo domani e cercheremo di fare la partita che serve in una finale

 

Sulla possibilità dei calci di rigore

I rigori li abbiamo sempre provati in allenamento e continueremo a farlo fino a domani

Sulle finali delle italiane:

Vincere sarebbe importante per tutto il calcio italiano. Sono dispiaciuto per Roma e Fiorentina, ma quest’anno le italiane hanno fatto molto bene

Su chi giocherà tra Brozovic e Mkhitaryan:

Nei primi mesi non ho avuto tutti a disposizione come negli ultimi due mesi e mezzo. Poter scegliere è una grande risorsa per un allenatore. Vediamo come sta Mkhitaryan oggi e domani decideremo

Sui suoi giocatori:

Non abbiamo giocatori che hanno giocato finali di Champions, ma abbiamo campioni del Mondo e d’Europa che hanno giocato partite importanti. Dovremo essere tutti bravi nei minimi dettagli

 

 

 

 

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