L’ex giocatore dell’Inter critica la società per la scelta: “Una cosa mai vista”, queste le parole dell’ex nerazzurro.
L’Inter ha inaugurato la stagione 2023/2024 con il ritiro di Appiano Gentile. Nel frattempo, però, la società lavora sul mercato per regalare a Simone Inzaghi una rosa il più possibile competitiva. L’obiettivo è quello di tornare a cucirsi il tricolore sul petto dopo due anni altalenanti, almeno in campionato, e provare a ripetere il cammino straordinario compiuto in Champions League. Traguardi non facili da raggiungere e strettamente legati a quanto di buono – o meno – i meneghini riusciranno a fare in questa sessione estiva.
Marotta e Ausilio, con l’aiuto di tutta l’area sportiva, stanno lavorando per regalare ad Inzaghi i rinforzi sperati. Nel frattempo, però, c’è da capire quale sarà il futuro di André Onana. Il portiere ex Ajax viene da una stagione straordinaria e si è rivelato importantissimo nei meccanismi di gioco dell’Inter per la capacità di giocare con i piedi e aiutare la squadra nel possesso palla. Il Manchester United, stando alle ultime indiscrezioni, avrebbe fatto traballare pesantemente il club meneghino con un’offerta da circa 50 milioni di euro.
Prima possibile si dovrà far luce su questa situazione, anche per individuare eventualmente il sostituto ideale. Nel mentre un ex calciatore nerazzurro è intervenuto criticando duramente la scelta della società.
Zenga, parole dure contro l’Inter: “Mai vista una cosa simile”
Walter Zenga è stato ed è tuttora una bandiera dell’Inter, uno dei rappresentanti più emblematici di quello che è il mondo nerazzurro. L’ex portiere della Nazionale ha vestito la maglia del Biscione a cavallo tra gli anni ’80 e gli anni ’90: ben 473 presenze in dodici stagioni vissute da protagonista. Attualmente Zenga è un allenatore in cerca di una squadra e di tanto in tanto dice la sua nelle varie trasmissioni di approfondimento calcistico e/o tramite i propri canali social.
L’ultimo post apparso sul suo profilo Instagram è una dedica ad Handanovic, che ha salutato l’Inter dopo undici stagioni, ma non solo: “Si chiude un’era, come sempre, ma resta il professionista esemplare, l’Uomo vero, il Capitano coraggioso…Samir ha dato tanto in questi anni e ha ricevuto, come me, affetto e sostegno“. Dopo la commovente dedica a quello che potremmo definire il suo erede tra i pali, una stoccata decisa nei confronti della società: “La cosa strana è che, credo per la prima volta, una società cambi tutti e tre i Portieri (almeno così sembra)“. Poi in chiusura l’ultimo saluto affettuoso ad Handanovic: “Comunque Grazie Samir dall’Uomo Ragno con affetto e stima“.