Dopo le uscite di Onana e Handanovic l’Inter è alla ricerca di due nuovi portieri da regalare al tecnico Simone Inzaghi.
Il mercato dell’Inter è ancora ben lungi dal poter essere considerato alle sue battute finali. I nerazzurri sono ancora infatti alla ricerca di un attaccante che possa sostituire Romelu Lukaku dopo il naufragio della trattativa per il ritorno del belga, possibilmente un nuovo difensore e soprattutto due portieri. Il reparto degli estremi difensori è quello più in difficoltà in questa estate per la squadra di Simone Inzaghi.
Basti pensare che il tecnico piacentino ha dovuto schierare il giovane Filip Stankovic nella tournée in Giappone che si è conclusa appena due giorni fa. Il figlio della leggenda del Triplete Dejan, non dovrebbe rimanere ancora a lungo alla Pinetina perché le intenzioni della società sono quelle di girarlo in prestito per consentirgli di giocare e crescere accumulando esperienza. Ecco quindi che i nerazzurri devono trovare due nuovi portieri per completare il reparto dopo l’acquisto di Raffaele Di Gennaro che sarà il terzo del ruolo.
La pista Trubin per l’Inter è ancora in piedi: il giocatore ha già scelto
Da diverse settimane si parla dell’interessamento dei nerazzurri per Anatoliy Trubin che nelle idee di Ausilio e Marotta sarebbe dovuto essere il portiere da affiancare a Yann Sommer (sul quale sono giunte novità nelle ultime ore). Per l’estremo difensore ucraino, il club di Viale della Liberazione sarebbe intenzionato ad offrire una cifra compresa tra i 10 e i 12 milioni di euro, come riferito dall’edizione odierna di Tuttosport.
Si tratta di una cifra che viene reputata coerente con il valore del cartellino di un calciatore sicuramente giovane, essendo un classe 2001, ma anche in scadenza di contratto. Ricordiamo infatti che l’attuale accordo che lega Trubin allo Shakhtar Donetsk scadrà a giugno 2024. Tra pochi mesi, infatti, il portiere ucraino sarà libero di firmare un pre-contratto con chi preferirà.
Proprio per tale ragione l’Inter non vorrebbe spingersi oltre queste cifre per far suo Trubin, preferendo piuttosto attendere l’estate prossima per ingaggiarlo a parametro zero. Se questa ipotesi divenisse realtà e il portiere decidesse quindi di fatto di andare via a costo zero, rischia però di passare una brutta stagione. Lo Shakhtar Donetsk ha infatti deciso che se il classe 2001 non dovesse rinnovare il contratto (salvo la cessione entro fine agosto all’Inter o ad un altro club) finirà in panchina per tutta la stagione 2023/24 e al suo posto giocherà l’altro portiere della squadra ucraina, vale a dire Dmytro Riznyk.