La rivelazione dell’ex attaccante dell’Inter Edin Dzeko lascia tutti senza parole: oggi il centravanti bosniaco gioca in Turchia
Edin Dzeko ha rappresentato per l’Inter un ottimo attaccante in grado di spostare gli equilibri quando serviva e ha offerto una grande spalla a Lautaro Martinez per due anni. E’ arrivato a Milano con il difficile compito di rimpiazzare Romelu Lukaku dopo il suo primo addio al Chelsea per 115 milioni di euro.
Non era un compito semplice e lo Scudetto perso al Dall’Ara contro il Bologna è stato un duro colpo da digerire. Soprattutto perché, alla fine della fiera, il bosniaco non è riuscito a vincere il campionato nonostante la lunga permanenza in Serie A.
Incredibile considerando la sua forza, la sua tecnica e la gran quantità di gol segnati. La soddisfazione di aver giocato la finale di Champions League, però, sarà un bellissimo ricordo per un giocatore straordinario che ha vestito la maglia della Roma, ma anche del Manchester City e del Wolfsburg.
Oggi Dzeko si trova in Turchia, al Fenerbahce, dopo l’addio dall’Inter a parametro zero lo scorso 30 giugno. Una perdita difficile da digerire per i nerazzurri, che al suo posto hanno acquistato Marko Arnautovic dal Bologna come nuovo centravanti per Simone Inzaghi.
Inter, la rivelazione di Dzeko sul Fenerbahce
Edin Dzeko, attaccante del Fenerbahce, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Milliyet, quotidiano turco: “Due anni fa il Besiktas ha espresso un interesse per me e ho parlato anche con la dirigenza del Fenerbahce. Quest’anno mi voleva solo il Fener, non dovrebbe essere possibile che un club del genere non vinca il titolo per nove anni. Questo mi ha dato grande motivazione ad accettare questa sfida”.
Parole chiare, che dimostrano tutta la voglia del Cigno di Sarajevo di mettersi in gioco in un campionato che ha accolto diversi campioni ex Serie A. La sfida di Dzeko è quella di riportare il titolo al Fenerbahce dopo nove anni, sfidando il Galatasaray di Icardi e Mertens e anche il Besiktas.
Non sarà semplice, Dzeko sa bene quant’è difficile vincere un campionato. Servono continuità e soprattutto limitare il più possibile i passi falsi. La notizia è che il centravanti bosniaco poteva approdare in SuperLig già due anni fa, ma alla fine scelse di vestire la maglia dell’Inter.
Una scelta che ha fatto molto piacere ai tifosi nerazzurri, che hanno potuto godere delle gesta di un grande attaccante, che ha vinto 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe, con 31 gol in 101 presenze.