In vista della seconda giornata di campionato Arnautovic dice la sua sugli obiettivi stagionali e sfida il Milan.
Ai microfoni di Sportmediaset Marko Arnautovic, uno degli ultimi acquisti della coppia Marotta e Ausilio, a tuttotondo parla della nuova stagione in corso dimostrando sintonia immediata con l’ambiente nerazzurro.
Di seguito quanto riportato dalla redazione riguardo le parole dell’attaccante austriaco sulla prima partita della stagione 23/24 e sui nuovi compagni:
Riguardo la vittoria contro il Monza:
“Vincere la prima partita è stato importantissimo, sono molto contento di essere tornato e già quando sono entrato a San Siro ho provato un’emozione forte”.
Su Lautaro e Inzaghi:
“Lautaro è fortissimo, è il nostro capitano. Dobbiamo aiutare lui come tutta la squadra, quando si è uniti si fa sempre una bella stagione. L’allenatore mi chiede di dare tutto in ogni partita e andare a mille in allenamento. Qui ho un ottimo rapporto con tutti, poi conta il campo: è lì che va fatta la differenza”.
Arnautovic punta alla seconda stella e sfida il Milan
Arnautovic, poi, parla degli obiettivi personali e delle sue aspirazioni per questa nuova avventura in nerazzurro:
“Quando sei all’Inter bisogna vincere, è importante lottare per la seconda stella: voglio aiutare dentro e fuori dal campo. Non ho un obiettivo di gol minimi da segnare, non me lo impongo mai e a maggior ragione dopo una sola partita giocata. Voglio aiutare la squadra con gli assist o con i gol, che è anche meglio visto che un attaccante vuole sempre segnare”.
L’attaccante poi sottolinea l’importanza di credere in qualcosa di importante e dà fiducia al gruppo sugli obiettivi stagionali:
“Prima di tutto lo scudetto, lotteremo per la seconda stella. Un altro Triplete? Anche tredici anni fa nessuno ci credeva a inizio stagione, non si sa mai. Ma non è facile, bisogna fare tanto, non posso dire a inizio stagione dove arriveremo. Sarebbe un sogno”.
Infine, la stoccata all’acerrimo nemico, il Milan:
“La prima rivale è sempre il Milan, a Milano c’è uno dei derby più grandi al mondo. In questo mercato hanno rafforzato la squadra ma non abbiamo paura di nessuno“.