Ha dell’incredibile la storia di un giocatore che l’Inter aveva scartato, ma ora è un big del suo club.
La nuova stagione dell’Inter prosegue a gonfie vele. Dopo le tre vittorie in altrettante partite prima della sosta, i nerazzurri hanno ottenuto nuovamente i tre punti. Questa volta la vittima è stato il Milan, in un derby che era molto atteso da entrambe le squadre visto che erano a pari punti in cima alla classifica. Il risultato della stracittadina, però, è stato a senso unico per gli uomini di Simone Inzaghi che hanno vinto per 5-1. Una vittoria netta per la Beneamata, che la proietta al primo posto in classifica del campionato nostrano in solitaria.
Un inizio di stagione da sogno considerando che tra i top campionati europei solo altre due squadre sono a punteggio pieno come l’Inter: il Manchester City in Premier e il Real Madrid ne La Liga. In casa nerazzurra, però, non è tutt’oro quel che luccica. I dirigenti dell’Inter, e non solo, nelle ultime settimane si stanno mangiando le mani per un talento che non sono riusciti a valorizzare e che è stato ceduto a cuor leggero. Il nome è quello di Riccardo Brugnoni, che nelle ultime stagioni sta mostrando tutto il suo valore.
Chi è Riccardo Brugnoni, il giocatore non valorizzato dall’Inter
Sfondare nel calcio che conta non è mai facile, farlo nelle big del nostro campionato è ancora più difficile. Questo lo sa bene Riccardo Brugnoni, portiere che vanta anche un passato all’Inter. Nato a Perugia nel 1999, comincia la sua trafila nelle giovanili della Beneamata nell’estate del 2012. Nelle stagioni successive comincia a girovagare in prestito prima al Perugia e poi alla Ternana dove sfiora l’esordio in Serie B. Il debutto nella serie cadetta, però, salta a causa di un infortunio subito durante la rifinitura che l’ha costretto a restare fermo per un anno.
Dopo 5 anni e il brutto infortunio subito, la sua avventura in nerazzurro si conclude poiché si trasferisce gratuitamente prima alla Vibonese, poi al Gozzano e infine alla Trestina. Il club umbro è stato l’ultimo in Italia prima del suo trasferimento in Svezia. Proprio nel paese scandinavo è arrivata la sua rinascita, prima in terza serie all’Ytterhogdals IK e poi allo Skelleftea. Proprio con quest’ultimo club svedese è arrivata la promozione dalla terza alla seconda serie nella scorsa stagione. In questa, invece, il sogno è quello di raggiungere la massima serie svedese – l’Allsvenskan – e finora i presupposti ci sono tutti considerando il secondo posto in classifica occupato al momento.