Il presidente ammette di aver commesso un errore e distrugge Conte in diretta.
L’Inter ha iniziato nel migliore dei modi la sua stagione. In campionato, infatti, sono arrivate 4 vittorie in altrettante partite. Un percorso netto quello compiuto finora dai nerazzurri che in questa stagione puntano forte alla conquista dello Scudetto. Titolo che è sfumato alla Beneamata nelle ultime due stagioni.
Nella 2021-22, gli uomini di Inzaghi sembravano essere ormai lanciati verso il secondo Scudetto consecutivo ma alla fine a trionfare è stato il Milan. Nell’ultima, invece, sembrava che i nerazzurri avessero la rosa per combattere per il titolo ma il campo – per larga parte della stagione – ha mostrato tutt’altro.
Questa stagione, quindi, potrebbe essere quella giusta per conquistare la seconda stella considerando quanto dimostrato finora in campo. L’ultimo, invece, che ha vinto il campionato con l’Inter è stato Conte nella stagione 2020-21.
Nelle ultime ore il tecnico salentino ha subito una bordata in diretta dal suo ex presidente al Tottenham: Daniel Levy. Il presidente degli Spurs, tra l’altro, ha attaccato anche un allenatore che è rimasto nel cuore dei tifosi nerazzurri per ovvi motivi: José Mourinho.
Le critiche del presidente del Tottenham verso Conte e Mourinho
La stagione del Tottenham è iniziata nel migliore dei modi. Gli Spurs, dopo una complicata stagione in cui non sono riusciti a qualificarsi a nessuna competizione europea, hanno ingaggiato come nuovo tecnico Ange Pastecoglou. Con il nuovo tecnico, nelle prime 5 partite di campionato, sono arrivati 4 successi e un pareggio. I 13 punti finora totalizzati hanno proiettato gli Spurs al secondo posto in classifica a pari punti con il Liverpool e l’Arsenal. Proprio contro i Gunners domenica pomeriggio alle 15:00 andrà in scena il primo North London derby stagionale che si prospetta incandescente. Nelle scorse ore, il presidente del Tottenham ha criticato Conte e Mourinho.
Di seguito le sue parole rilasciate a Bloomberg. “Ho avuto un buon rapporto con loro, sono diversi, ma ho fatto un errore. Sono ottimi allenatori, ma non sono adatti a questo club. Il modo in cui vogliamo vincere è diverso da come dobbiamo vincere. Il nostro stile, quello che desiderano i tifosi, è un calcio offensivo. Se significa vincere 4-3, così sia. A loro invece non importa se per vincere devono difendere l’1-0”.
Levy ha poi continuando dicendo che 4-5 anni fa, qualsiasi modo per vincere sarebbe andato bene, ma non riuscendoci i tifosi sono molto scontenti. Non era quindi una questione di nome, era una questione che i giocatori volevano vincere. Il presidente del Tottenham ha poi concluso così il suo intervento. “Avevamo chiuso con Pochettino, che era un grande allenatore e ha fatto cose fantastiche per questa società. Ci siamo sentiti frustrati e abbiamo attraversato una fase in cui abbiamo detto: ‘Proviamo qualcosa di diverso’. E non ha funzionato”.